Quando scrivo questo articolo il governo non è ancora caduto ma la necessita di sfogarmi scrivendo è grande.
La strada sembra già scritta dalle intenzioni di voto, tutto si potrebbe ricomporre con le solite mance che i partiti chiedono in maniera anche esplicita, pensioni, immigrazione e condoni il centro destra, reddito di cittadinanza, superbonus e follie varie i 5s.
Il Presidente tira dritto e dopo un duro discorso dove ha chiarito che non cede a condizioni crea le condizioni per una spaccatura. Guarda caso sono sempre gli stessi i protagonisti, Salvini e la sua area di Falchi e i senza leader 5s che come i vecchi comunisti sono sempre contrari a tutto.
Ma andiamoci alle elezioni, nessun problema e poi vediamo cosa succede, vediamo i mercati cosa ci dicono, vediamo l’Ue e la BCE se ci chiudono i rubinetti, vediamo se siamo ancora un paese credibile.
Ma dai diventiamo un paese filo russo!, usciamo dalla Nato!, dall’Euro! e diventiamo un paese filocomunista governato dalla destra!. Abbiamo visto di peggio e le abbiamo sempre svangata, ce la faremo anche questa volta ma si, per guarire abbiamo bisogno del vaccino ma per fare il vaccino prima dobbiamo ammalarci per capire che di questo ne abbiamo bisogno.
Solo qualche mese di questi scappati di casa che verranno fuori dalle prossime elezioni ed il vaccino sarà fatto, poi dovremo curarci per qualche anno per i danni fatti.
Bene ora mi sono sfogato sono già più tranquillo, attacco la tv e mi godo la caduta del governo.
Appassionato di lettura di testi storici, in particolare di storia moderna, lettore accanito di notizie, quotidiani. Attento alla citazione di fonti attendibili, nemico di Fakenews e Analfabetismo Funzionale.