Sento svariate interpretazioni della vicenda, soprattutto confrontandomi con i giovani che apprendono dai testi scolastici.
L’altra sera c’è stata un’accesa discussione con un robusto ragazzone tanto robusto quanto ignorante nella materia.
Alla mia domanda su come è scoppiata la seconda guerra mondiale mi ha risposto con un’affermazione che probabilmente trova riscontro nei libri e nell’insegnamento scolastico ma priva della necessaria analisi delle premesse che hanno causato la seconda guerra mondiale.
Nei libri di scuola troviamo come causa scatenante sia della prima guerra mondiale che della seconda quelli che chiaramente si possono definire pretesti, non certo le cause dello scoppio della guerra.
Quello che va preso in considerazione è quindi il periodo precedente lo scoppio della guerra, la causa della seconda guerra mondiale in Italia si può già iniziare a comprendere subito dopo la fine della prima guerra.
Tutto comincia in Russia nel 1917 quando la firma dell’armistizio di Brest pone fine alla guerra dei russi, guerra che non finisce per gravi sconfitte sul campo ma per la rivoluzione russa che vede i socialisti prendere il potere e decapitare l’intera società russa con nobili, industriali, borghesi esiliati quando va bene o assassinati quando va male.
In europa la fine della guerra segna l’inizio del terrore (giustificato) verso l’avvento del socialismo. A contrastare il plebiscitario successo dei partiti socialisti anche in europa, nascono i movimenti popolari sovranisti e populisti che in Italia si identificano nel fascismo e in Germania nel Partito Nazista.
Pochi si ricordano che il populismo non nasce oggi con i partiti sovranisti/populisti quali 5stelle e Lega ma nasce nel dopoguerra in Italia con Mussolini e in Germania con Hittler per chi avesse voglia di approfondire focus in questo articolo tratta in maniera sufficientemente esaustiva il problema.
Entrambi vanno al potere a seguito della rivoluzione russa, soprattutto in Italia il Re, i nobili e la borghesia erano terrorizzati dalla possibilità che i comunisti potessero fare quello che avevano fatto in Russia, una dettagliata ricostruzione della situazione l’ho trovata in questo articolo che spiega in maniera esaustiva la questione, la paura aveva preso piede in tutta europa e aveva portato la classe nobiliare e borghese ad appoggiare i partiti che garantivano la conservazione delle status sociale. Tutto avviene rapidamente con l’uso della violenza che letteralmente stermina il movimento socialista sia in Italia che in Germania.
In Italia i Fascisti/Populisti di Mussolini ed in Germania il partito Nazional Populista comandato da Hittler sono i protagonisti di questa silenziosa strage, silenziosa in quanto ignorata e di fatto avvallata da tutte le forze politiche e istituzionali dei rispettivi paesi. Esercito, Carabinieri, prefetti e Governo appoggiano le stragi fasciste e Naziste senza arrestare i colpevoli, di fatto spianando la strada alle rispettive future dittature.
In entrambi i casi i futuri tiranni riuscirono a prendere il potere senza avere una maggioranza in parlamento e senza aver ricevuto i voti necessari. In Italia in particolare la Marcia su roma organizzata da un manipolo di Sbandati arrivava autorizzata e appoggiata dal Re a prendere il potere per i motivi succitati.
Nessuno aveva però considerato che “il mare minore” sarebbe stato un enorme disastro per l’intera europa e tutti gli strati sociali di quest’ultima.
In questa vicenda il protagonista è sicuramente Hittler, l’interpretazione scolastica della vicenda ricostruisce l’entrata in guerra della Germania come conseguenza della crisi causata dai debiti di guerra tedeschi, falso storico visto che il debito di guerra fu subito ridotto pochi mesi dopo la fine della guerra e che lo stesso non fu in ogni caso mai pagato, il vero debito che porta i Tedeschi in guerra era quello nei confronti degli americani che avevano finanziato il governo Nazista e ormai preso il controllo finanziario del paese, questo debito a differenza del primo era un debito nei confronti delle banche americane che non retrocedono dall’incasso non certo per motivi politici.
Tutte queste premesse hanno portato al governo dell’europa due mitomani, che hanno prima armato il loro paese per poi portarlo alla totale distruzione.
In Italia il Duce arriva al potere dopo centinaia di omicidi, dopo aver azzerato le conquiste sindacali di milioni di lavoratori ottenute con fatica e continui scioperi e rinunce (oltre all’uso in molti casi della violenza). Il comunismo il Italia appoggiato dalla maggioranza degli Italiani viene di fatto sconfitto grazie al finanziamento dei proprietari terrieri, industriali, nobili che vedono nel movimento fascista la soluzione al pericolo socialista.
Molto simile la storia in Germania con Hitler che ispirandosi al Duce porta con violenza il suo partito al potere. Con due squilibrati al potere Cocainomane il primo e utilizzatore di Metanfetamina il secondo (pervitin) esaltati non è difficile pensare che la megalomania sia la vera causa della guerra. Governati da due tossici non è difficile arrivare alla guerra.
Sintomi in comune dei due dittatori? megalomania, manie di persecuzione, ansie di carattere paranoico, sono i principali sintomi dovuti all’uso degli stupefacenti succitati, è chiaro che entrambi i dittatori ne soffrissero.
Conclusione, Perchè siamo arrivati alla seconda guerra mondiale?
Risposta: Megalomania dovuta all’uso di stupefacenti.
Appassionato di lettura di testi storici, in particolare di storia moderna, lettore accanito di notizie, quotidiani. Attento alla citazione di fonti attendibili, nemico di Fakenews e Analfabetismo Funzionale.